top of page
Cerca

Il reato di rissa ex art. 588 del codice penale


 

Indice:

1. Che cos'è e come è punito?

2. Quando si configura il reato di rissa?

3. L'elemento soggettivo.

4. Cause di giustificazione.

5. Circostanze aggravanti ed attenuanti.

6. I rapporti con gli altri reati



1. Che cos'è e come è punito?

Il reato di rissa è un delitto previsto dall'art. 588 del codice penale e punisce con la multa fino a euro 2.000, chi partecipa a una rissa.

Se nella rissa taluno rimane ucciso, o riporta lesione personale, la pena, per il solo fatto della partecipazione alla rissa, è della reclusione da sei mesi a sei anni. La stessa pena si applica se la uccisione, o la lesione personale, avviene immediatamente dopo la rissa e in conseguenza di essa.

Vediamo nel dettaglio, gli elementi che caratterizzano il reato in esame, analizzando le principali massime della giurisprudenza di legittimità e di merito.


2. Quando si configura il reato di rissa?

Cassazione penale , sez. VI , 04/12/2019 , n. 12200

Il reato di rissa richiede la condotta di due gruppi contrapposti che agiscano con la vicendevole volontà di attentare all'altrui incolumità, presupposto che non è integrato qualora un gruppo di persone assalga altri soggetti che fuggano dall'azione violenta posta in essere ai loro danni. (In motivazione, la Corte ha precisato che il reato di cui all' art. 588 c.p. richiede la partecipazione di almeno tre persone, in quanto rileva anche la contrapposizione tra due soggetti contro una sola persona).


Cassazione penale , sez. V , 03/10/2019 , n. 51103

È configurabile il concorso esterno ex art. 110 c.p. nel reato di rissa, attraverso la realizzazione di condotte atipiche, come l'istigazione ed il rafforzamento della volontà dell'effettivo partecipe alla rissa, purché queste si traducano in un effettivo e concreto contributo alla sua consumazione.


Cassazione penale , sez. V , 02/10/2019 , n. 45356

La configurabilità per il reato di rissa aggravata da lesioni o morte non esclude, a carico dei corrissanti non autori materiali né morali della lesione o dell'omicidio, la concorrente responsabilità, a titolo di concorso anomalo ex art. 116 c.p. per questi ulteriori delitti, a condizione che le caratteristiche della contesa consentissero di prevedere tali sviluppi. (Fattispecie di rissa aggravata da lesioni, in relazione alla quale la Corte, annullando con rinvio la sentenza di condanna, ha indicato la necessità di chiarire se la contesa fosse caratterizzata sin dal suo esordio da reciproci intenti lesivi, potendosi soltanto in tal caso configurare automaticamente la responsabilità, a titolo di concorso anomalo, dei corrissanti non autori del fatto lesivo, mentre, laddove si fosse trattato di uno scontro puramente verbale, degenerato in aggressione fisica a seguito dell'occasionale rinvenimento di un'arma impropria, l'affermazione della responsabilità ex art. 116 c.p. avrebbe richiesto un accertamento della prevedibilità in concreto dell'evento ulteriore, da svolgersi attraverso l'esame delle modalità dell'azione e di tutte le circostanze rilevanti del fatto).

Cassazione penale , sez. V , 30/01/2019 , n. 19962

Ai fini della configurabilità del reato di rissa sono necessarie la partecipazione di almeno tre persone e l'individuazione, nella contesa, di più centri di aggressione reciprocamente confliggenti, ciascuno dei quali può essere composto anche da una sola persona.


Cassazione penale , sez. V , 24/11/2017 , n. 9933 In tema di delitto di rissa, l'aggravante di cui all'art. 588, comma 2, c.p., è applicabile anche nei confronti del compartecipe che abbia riportato lesioni personali, in quanto colui che partecipa volontariamente alla condotta violenta collettiva, diretta ad offendere oltre che a difendere, si assume la responsabilità per rissa semplice o aggravata a seconda degli effetti della colluttazione. Cassazione penale , sez. I , 19/01/2015 , n. 18788

Ai fini della configurabilità del reato di rissa, una volta accertata l'esistenza di gruppi contrapposti con vicendevole intenzione offensiva dell'altrui incolumità personale, è irrilevante individuare chi per primo sia passato a vie di fatto.

Cassazione penale , sez. V , 19/02/2014 , n. 32027

Con l'ipotesi delittuosa di rissa aggravata a norma dell'art. 588, comma secondo, cod. pen. concorrono, con riguardo al solo corissante autore degli ulteriori fatti, i reati di lesioni personali e omicidio da costui commessi nel corso della contesa, non avendo detti reati valore assorbente della rissa, in quanto non sono configurabili come progressivi rispetto ad essa, né essendo quest'ultima, rispetto ai primi, reato complesso. (In motivazione, la S.C. ha precisato che, in relazione ai corissanti non autori materiali delle lesioni o dell'omicidio, la configurabilità del delitto di rissa aggravata non esclude la loro responsabilità per gli ulteriori reati a titolo di concorso anomalo, data la loro consapevole partecipazione ad un'azione criminosa realizzata con modalità tanto accese da determinare in concreto conseguenze di particolare gravità per l'incolumità personale). Cassazione penale , sez. V , 07/02/2014 , n. 12508

Ai fini della configurabilità del reato di rissa è sufficiente la partecipazione di tre contendenti.


Cassazione penale , sez. I , 10/04/2013 , n. 21353

Non è ravvisabile il delitto di rissa quando un gruppo di persone assale altre persone e queste ultime si difendono.


Cassazione penale , sez. VI , 15/05/2012 , n. 24630

Per la configurazione del reato di rissa è necessario e sufficiente che, nella violenta contesa, vi siano gruppi contrapposti, con volontà vicendevole di attentare all'altrui incolumità personale.


Cassazione penale , sez. V , 03/11/2010 , n. 7013

Il reato di rissa (art. 588 cod. pen.) è configurabile anche nel caso in cui i partecipanti non siano stati coinvolti tutti contemporaneamente nella colluttazione e l'azione si sia sviluppata in varie fasi e si sia frazionata in distinti episodi, tra i quali non vi sia stata alcuna apprezzabile soluzione di continuità, essendosi tutti seguiti in rapida successione, in modo da saldarsi in un'unica sequenza di eventi.


Cassazione penale , sez. I , 15/05/2008 , n. 20933

Il reato di rissa aggravata ai sensi dell'art. 588, comma secondo, cod. pen. concorre con altri reati, come quelli di lesioni personali e di omicidio, solo con riferimento al corissante autore degli ulteriori fatt