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Il reato di sostituzione di persona ex art. 494 del codice penale.


 

Indice:

1) L'articolo 494 del codice penale.

2) Quando si configura il reato di sostituzione di persona?

3. Qual è l'elemento psicologico del reato?

4. Il concorso di persone nel reato di sostituzione di persona

5. Le cause di giustificazione del reato

6. Il tentativo nel reato di sostituzione di persona

7. I rapporti con gli altri reati




1. L'articolo 494 del codice penale

Chiunque, al fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio o di recare ad altri un danno, induce taluno in errore, sostituendo illegittimamente la propria all'altrui persona, o attribuendo a sé o ad altri un falso nome, o un falso stato, ovvero una qualità a cui la legge attribuisce effetti giuridici, è punito, se il fatto non costituisce un altro delitto contro la fede pubblica, con la reclusione fino ad un anno.


2. Quando si configura il reato di sostituzione di persona?

Cassazione penale , sez. V , 14/10/2021 , n. 323

Integra il delitto di sostituzione di persona la condotta di colui che crei ed utilizzi profili social e account internet servendosi dei dati anagrafici di altra persona, esplicitamente contraria, al fine di far ricadere su quest'ultima l'attribuzione delle connessioni eseguite in rete.


Cassazione penale , sez. V , 03/12/2021 , n. 5717

Il reato di sostituzione di persona è integrato dalla condotta consistente nell'utilizzo di uno dei mezzi fraudolenti previsti dall' art. 494 c.p. per indurre taluno in errore.

Non rileva, pertanto, l'effettivo raggiungimento del vantaggio che il soggetto attivo intendeva perseguire.

In assenza di una induzione in errore, che costituisce elemento costitutivo del reato e ne individua il momento consumativo, il delitto è configurabile esclusivamente nella forma del tentativo.


Cassazione penale , sez. V , 14/10/2021 , n. 323

Integra il delitto di sostituzione di persona la condotta di colui che crei ed utilizzi profili social e account internet servendosi dei dati anagrafici di altra persona, esplicitamente contraria, al fine di far ricadere su quest'ultima l'attribuzione delle connessioni eseguite in rete.


Cassazione penale , sez. II , 20/07/2020 , n. 29636

Non integra il delitto di sostituzione di persona la condotta di chi si attribuisce una falsa qualifica professionale cui la legge non ricollega alcuno specifico effetto giuridico. (Fattispecie in cui gli imputati, autori di una truffa in concorso, si erano qualificati, rispettivamente, come marinaio e gioielliere).


Cassazione penale , sez. V , 13/07/2020 , n. 25215

Integra il delitto di sostituzione di persona la condotta di colui che crei ed utilizzi una sim-card servendosi dei dati anagrafici di un diverso soggetto, inconsapevole, con il fine di far ricadere su quest'ultimo l'attribuzione delle connessioni eseguite in rete, dissimulandone così il personale utilizzo. (Fattispecie relativa all'uso di una pluralità di sim card, abusivamente intestate a terzi inconsapevoli, al fine di eseguire a nome degli stessi movimentazioni on line su conti correnti, per lo storno delle provviste ivi bonificate).

Cassazione penale , sez. V , 06/07/2020 , n. 22049

Integra il delitto di sostituzione di persona la condotta di colui che crea ed utilizza un “profilo” su “social network”, servendosi abusivamente dell'immagine di un diverso soggetto, inconsapevole, in quanto idonea alla rappresentazione di un'identità digitale non corrispondente al soggetto che ne fa uso (Fattispecie relativa alla creazione di falsi profili “facebook”).

Cassazione penale , sez. II , 02/07/2020 , n. 23760

Integra il delitto di sostituzione di persona di cui all' art. 494 c.p. , la condotta di colui che si inserisce nel sistema operativo di un servizio di home banking servendosi dei codici personali identificativi di altra persona inconsapevole, al fine di procurarsi un ingiusto profitto con danno del titolare dell'identità abusivamente utilizzata, mediante operazioni di trasferimento di denaro. (Fattispecie di frode informatica in danno di titolare di carta banco posta, commessa in epoca antecedente alla introduzione del comma terzo dell' art. 640-ter c.p. , nella quale la Corte ha ritenuto esente da censure la sentenza che aveva ritenuto il concorso formale dei reati di cui agli artt. 640-ter e 494 c.p. ).

Cassazione penale , sez. V , 19/09/2019 , n. 3012

Integra il delitto di sostituzione di persona la condotta ingannevole che induce il soggetto passivo in errore sull'attribuzione all'agente di un falso nome o di un falso stato o di false qualità personali cui la legge attribuisce specifici effetti giuridici, non essendo invece necessario il raggiungimento del vantaggio perseguito, che attiene al dolo specifico del reato. (Fattispecie in cui la Corte ha ritenuto configurabile il reato nei confronti di un soggetto che aveva dichiarato false generalità a seguito di un incidente stradale in occasione della compilazione di un modello di contestazione amichevole).


Cassazione penale , sez. II , 17/04/2019 , n. 21705

Integra il reato di sostituzione di persona la condotta del soggetto che, attribuendosi falsamente una qualifica professionale, ponga in essere atti che, anche se non riservati in via esclusiva ai soggetti dotati di speciale abilitazione, siano comunque ad essa connessi, poiché a tale qualifica la legge ricollega gli effetti giuridici tipici della professione. (Fattispecie in cui la Corte ha ritenuto immune da censure la condanna dell'imputato che, qualificatosi falsamente come avvocato, incamerava somme di denaro, che diversamente non gli sarebbero state versate, per acquistare un immobile, asseritamente oggetto di una procedura esecutiva in realtà inesistente).