Tribunale Nola, 19/08/2021, (ud. 08/07/2021, dep. 19/08/2021), n.1567

Giudice: Raffaele Muzzica
Reato: 572, 56, 629 e 582, 585 in relazione agli artt. 576 n. 1, 61 n. 2 c.p.
Esito: Condanna e assoluzione
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE DI NOLA
GIUDICE UNICO DI PRIMO GRADO
IN COMPOSIZIONE MONOCRATICA
Sezione Penale
Il Giudice monocratico del Tribunale, dott. Raffaele Muzzica, alla
pubblica udienza dell'8/7/2021 ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nei confronti di:
(...), nato a San Giuseppe Vesuviano il (...), residente ed
elettivamente domiciliato in Ottaviano alla via (...) (domicilio
eletto in sede dì interrogatorio di convalida il 26/3/2021) - detenuto
in carcere per questa causa, rinunciante a comparire Difeso di fiducia
dall'avv. (...)
IMPUTATO
A) Del delitto p. e p. dall'art. 572 c.p., perché, rivolgendo alla madre,
(...), incessanti richieste di denaro per l'acquisto di stupefacenti o
per soddisfare i suoi bisogni materiali e ponendo in essere rappresaglie
in caso di rifiuto, assumendo atteggiamenti e comportamenti aggressivi,
lanciando suppellettili, ingiuriandola con le seguenti espressioni
puttana, zoccola, minacciando di accoltellarla, maltrattava quest'ultima,
sottoponendola ad atti di violenza morale, tenendo nei suoi confronti una
condotta abitualmente vessatoria, tale da provocare uno stato di
prostrazione fisica e psichica e da renderle la vita impossibile. In
Ottaviano(1), da marzo 2020 con condotta perdurante
B) Del delitto p. e p. dagli artt. 56,629 co. 1 c.p., perché, con
violenza consistita nello spingere la madre (...) cagionandole le
lesioni di cui al capo c), compiva atti idonei diretti in modo non
equivoco a procurarsi l'ingiusto profitto derivante dal denaro consegnato
dalla vittima, con pari danno per quest'ultima, non essendo riuscito
nell'intento per cause indipendenti dal proprio voleri (intervento delle
Forze dell'Ordine).
In Ottaviano, il 9.6.2020
C) Del reato p. e p. dagli artt. 582, 585 in relazione agli artt. 576 n.
1, 61 n. 2 c.p., perché, al fine di commettere il reato di cui al capo
precedente e con la condotta ivi descritta, cagionava a (...) lesioni
personali e, in particolare, frattura media distale dell'ulna e della
falange dell'alluce destro, malattia nel corpo giudicata guaribili in
giorni 30, come da referto in atti.
In Ottaviano, il 9.6.2020
(Si omettono le conclusioni delle parti)
Svolgimento del processo
L'imputato (...) veniva citato a giudizio, con decreto di giudizio immediato emesso dal GIP in sede il 12/5/2021, per rispondere all'udienza del 24/6/2021 dei reati in rubrica contestati.
In quell'udienza il Giudice, accertata la regolarità della notifica del decreto nei confronti del (...), non tradotto, rinviava il procedimento all'udienza del 30/6/2021. Il difensore anticipava il consenso all'acquisizione di tutti gli atti di indagine ed il Giudice esonerava il PM dalla citazione dei testi di lista. In quella sede, in assenza di questioni o eccezioni preliminari, il Giudice dichiarava aperto il dibattimento ed ammetteva i mezzi di prova richiesti dalle parti, in quanto legittimi, non manifestamente superflui o irrilevanti.
Con il consenso delle parti veniva acquisito l'intero fascicolo del PM ed il Giudice revocava le ordinanze ammissive della prova, eccezion fatta per quella relativa all'escussione della persona offesa, (...), sentita a chiarimenti, la quale peraltro dichiarava di voler rimettere la querela.