Tribunale Nola, 06/09/2021, n.1463
Il malore improvviso che colpisce il conducente di un veicolo, escludendo la capacità di intendere e di volere al momento del fatto, integra una causa di esclusione dell'imputabilità ex art. 88 c.p. Non si tratta di caso fortuito ma di infermità, anche transitoria, che spezza il nesso tra la condotta e la volontà, impedendo la configurazione di colpevolezza. La giurisprudenza considera il malore improvviso un evento che priva il soggetto della coscienza necessaria per realizzare una condotta penalmente rilevante.