Isaia e altri c. Italia. Anatomia di un dogma
- Avvocato Del Giudice

- 30 set
- Tempo di lettura: 2 min

Sentenze come questa non si leggono, si dissezionano.
Isaia e altri c. Italia (Corte EDU, 25 settembre 2025) è un’autopsia sul corpo flaccido della prevenzione patrimoniale.
La lama incide e scopre tessuti necrotici: sproporzioni elevate a prova regina, presunzioni che giocano a dadi con la libertà, beni sequestrati come se l’aria respirata fosse già reddito illecito.
Per anni si è officiato un rito: la giustizia che confisca in nome della “pericolosità”, formula cabalistica buona per trasformare il sospetto in verità giudiziaria.
Bastava la contabilità domestica sbilanciata e scattava la mannaia. Nessuno si chiedeva se davvero esistesse un nesso tra il reato e il bene.
Il dogma assolveva da ogni fatica probatoria.
Strasburgo ha osato guardare oltre l’apparato liturgico.
Ha chiesto temporalità, perché non si può confiscare oggi ciò che non ha radici nei delitti di ieri.
Ha chiesto prova vera, non scorciatoie, della disponibilità dei beni intestati a moglie e figli.
Ha ricordato che non ogni delitto genera ricchezza, e che la mera appartenenza a un’associazione mafiosa non produce oro, come le pietre filosofali dei racconti alchemici.
L’effetto è dirompente.
Le ablazioni “spicce” mostrano la loro nudità.
Non basta più la tautologia — “sei mafioso dunque sei ricco” — che ha retto per decenni come una verità di fede.
Il dissenso del giudice Sabato, chilometrico, sembra il canto di chi difende un tempio in rovina, ricorda il pianto dei sacerdoti quando scoprono che l’idolo era di terracotta.
Non è difesa, è elegia.
La verità è semplice e crudele: il sistema delle misure di prevenzione patrimoniali ha vissuto per anni di illusioni inquisitorie.
Ora il sipario è strappato, e dietro non c’è la “maestà della legge”, ma il vuoto di garanzie, l’inerzia della prova, il culto della presunzione.
Con Isaia si apre una stagione diversa. Non sappiamo se sarà riforma o controriforma, ma sappiamo che l’incantesimo è rotto.




