Cassazione penale sez. II, 04/12/2024, n.45574
La sentenza delle Sezioni Unite ha chiarito che, ai sensi dell'art. 581, comma 1-ter, c.p.p., l'atto di impugnazione è regolare se contiene un riferimento espresso e specifico a una precedente dichiarazione o elezione di domicilio presente negli atti processuali, tale da consentirne l'individuazione inequivocabile. Non è necessario un rinnovo successivo alla sentenza impugnata, ma è imprescindibile che l'atto di appello faccia menzione esplicita dell'elezione di domicilio.