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Tribunale di Nola - 1505/21 - GM Arnaldo Merola - Tentata Estorsione - Condanna.

Tribunale Nola, 27/07/2021, (ud. 02/07/2021, dep. 27/07/2021), n.1505

Giudice: Arnaldo Merola

Reato: 56,629; 572; 61 n. 2, 582 e 585, in relazione all'art.576 co. 1 nn. 1 e 5 c.p. e 577 n. 1 c.p.

Esito: Condanna (mesi 4 di reclusione)


REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

TRIBUNALE DI NOLA

GIUDICE UNICO DI PRIMO GRADO

IN COMPOSIZIONE MONOCRATICA

Il Giudice, dott. Arnaldo Merola, alla pubblica udienza del 2 luglio

2021 ha pubblicato mediante lettura del dispositivo la seguente

SENTENZA

nei confronti di:

(...), nato a Napoli il (...), residente in Pomigliano, alla via (...)

(domicilio dichiarato per le notifiche ai sensi dell'art. 161 c.p.p.)

detenuto - presente

difeso di fiducia dall'avv. (...) del foro di Santa Maria Capua Vetere

(come da nomina pervenuta il 12 marzo 2019, in atti)

IMPUTATO

Proc. 2009/19 RGDib

a) delitto p. e p. dagli artt. 56,629 c.p., perché, onde procurarsi un

ingiusto profitto consistente nel pagamento della somma di un euro come

corrispettivo per il parcheggio (sulla pubblica via) dell'autovettura

della p.o., al rifiuto di pagare della stessa, prima minacciandola

parandosi di fronte ad essa "faccia a faccia" profferendo al suo

indirizzo la frase: "Ramm 'e sord o ti picchio e la prossima volta che

vien cca te schiatt e ro tra machin" e poi raggiungendola presso la sua

autovettura ove si era rifugiata per sfuggire all'aggressione, usandogli

violenza consistita in afferrare violentemente il braccio della stessa e

successivamente spintonandola con entrambi le mani in modo violento tanto

da farla rovinare al suolo e continuando a colpirla con calci anche

quando si trovava riversa a terra, poneva atti idonei diretti in modo non

equivoco ad estorcere il pagamento non dovuto per il parcheggio sulla

pubblica via a (...), evento che non si verificava per cause indipendenti

dalla sua volontà consistenti nella ferma opposizione da parte della p.o.

In Pomigliano D'Arco il 14.10.2018;

b) delitto p. e p. dagli artt. 582 e 585 in relazione all'art. 576 c. 2

c.p., perché, al fine di commettere il reato di cui al capo a), mediante

la condotta violenta consistita in afferrare violentemente il braccio

della stessa e successivamente spintonandola con entrambe le mani in modo

violento tanto da farla rovinare al suolo e continuando a colpirla con

calci anche quando si trovava riversa a terra, cagionava a (...) lesioni

personali consistite in "Segni di ecchimosi alla mano destra, contusione

in regione lombare sinistra, ecchimosi in sede tibiale anteriore gamba

destra come da calcio" guaribili in sette giorni (come da referto medico

rilasciato in favore della p.o. in data 15.10.18 dalla dott.ssa (...));

In Pomigliano D'Arco il 14.10.2018; con la Recidiva Specifica Reiterata.

Proc. 612/21 RGDib

a) delitto p. e p. dall'art. 572 c.p. perché, rivolgendo alla madre,

(...), incessanti richieste di danaro per l'acquisto di sostanze

stupefacenti e ponendo in essere rappresaglie in caso di rifiuto,